Amor meus Crucifixus est!

Nel carisma brigidino possiamo individuare questi quattro principali aspetti: 1. Il primato di Dio — la fede di Brigida è orientata al Dio trinitario, tutto è finalizzato alla Trinità, quale Bene sommo e ultimo ; 2. Il cristocentrismo della croce — Brigida mostra un’acuta intelligenza mistica dei misteri di Cristo, dell’Umanità del Verbo, della Passione e della Morte del Signore; 3. L’ecclesialità estroversa — amore attivo per la Chiesa e in particolare per il Magistero Petrino; 4. La spiritualità mariana — “è il cantus firmus degli scritti di Brigida”, la centralità di Maria nel Cristianesimo è presente tutta la missione della Santa svedese; Il carisma di Santa Brigida è incentrato sull’ Umanità del Verbo , che consuma il dono di Amore verso l’umanità soprattutto nel dramma del Calvario . Per questo il motto brigidino Amor meus Crucifixus est esprime al meglio l’intensità e il significato profondo del carisma di Santa Brigida continuato nell’opera di Santa Madre Eli...

Brigida nacque a Finsta nel 1303. Suo padre Birger Persson era membro del Consiglio reale. La madre, Ingeborg, era apparentata con la dinastia regnante. Dopo la morte di sua madre, Brigida a 12 anni fu affidata all’educazione della zia Katarina Bengtsdotter, la quale una notte trovò la nipote inginocchiata vicino al letto. Allora le domandò: “ Cosa fai lì ?”. Brigida risponde: “ Ringraziavo colui che mi aiuta sempre “. „Chi è ?” “ L’uomo che ho visto in croce ”.   Nel 1316, il padre la dà in moglie a Ulf Gudmarson di Ulfasa che ha cinque anni più di lei ed è figlio di un lagman della Västergötland. Brigida, che preferirebbe cento volte la morte ma non desidera neppure il convento, si piega alla decisione paterna. La prima parte della sua vita fu quella di una laica felicemente sposata. Brigida fu presto conosciuta per le sue opere di beneficenza. Fece erigere nella sua proprietà un ospedale per i poveri e per i malati e lei stessa si prese cura di loro. Portava con sé anche i bamb...

L'Ordine del Santissimo Salvatore fu fondato nel XIV secolo dalla grande Santa Brigida di Svezia (1303-1373). Dopo tanti secoli, all'inizio del XX secolo è stato rifondato da un altra svedese, Maria Elisabetta Hesselblad. La vita di Maria Elisabeth Hesselblad – una convertita svedese, Fondatrice del nostro Ordine, vissuta tra il 1870 ed il 1957, una continuazione del carisma della «grande mistica del Nord», Santa   Brigida   di Svezia – fu una straordinaria manifestazione del mistero della Comunione dei Santi, una testimonianza affascinante e mirabile del soffio dello Spirito Santificatore. Attraverso la preghiera e la sofferenza ha contribuito significativamente al progresso della fede e all’incremento della vita intima delle sue figlie spirituali brigidine e delle persone che l’hanno conosciuta.  Sin dalla sua esperienza familiare-luterana si distinse per una superiore sensibilità religiosa e morale che si faceva intendere da chi le stava accanto. La santità di Madre El...